Marotta può finalmente ritenersi soddisfatto: la chiusura della trattativa sembra ad un passo, appianate le divergenze.
Sono ore calde quelle che stanno vivendo i tifosi dell’Inter per quanto riguarda il calciomercato. La ricerca del difensore da regalare a Simone Inzaghi prosegue ininterrottamente mentre sono ufficiali due colpi, uno in uscita ed uno in entrata, entrambi collegati tra loro.
L’uscita è quella di Joaquin Correa, attaccante prelevato due anni fa dalla Lazio e mai riuscito ad imporsi ad alti livelli. Il Tucu andrà a Marsiglia per 2 milioni di prestito oneroso e 10 di riscatto che diventerebbe obbligato qualora il club raggiungesse la qualificazione in Champions League.
L’entrata, che di fatto va a sostituire Correa, è quella di Alexis Sanchez, che ritorna a Milano dopo un anno passato proprio al Marsiglia. El Nino Maravilla torna da Inzaghi e lo fa da svincolato, essendo scaduto lo scorso giugno il contratto che lo legava ai francesi.
Sanchez è reduce dalla migliore annata della sua carriera dal 2016-17, avendo segnato 14 gol in Ligue 1, 2 in Coppa di Francia e altrettanti nella scorsa Champions League.
Il vero punto cruciale di questi giorni per Marotta è come rinforzare la difesa, reduce dall’addio di Milan Skriniar e dagli infortuni di Francesco Acerbi (la scorsa stagione sempre titolare). Uno dei volti nuovi tra i rotocalchi del calciomercato è quello di Joseph Tanganga, difensore del Tottenham che ha giocato pochissimo la scorsa stagione (solo 4 presenze in Premier).
Secondo la Gazzetta, il 24enne inglese può essere un’opzione percorribile perchè abituato a giocare in una difesa a tre e dal costo del cartellino contenuto. L’opzione molto più onerosa sarebbe rappresentata da Perr Schuurs, difensore centrale del Torino e perno della retroguardia di Juric.
Benjamin Pavard continua a strizzare l’occhio alla dirigenza nerazzurra. Il difensore francese, in forza al Bayern Monaco, sta forzando la mano per andare a tutti i costi a Milano: tra i like ai profili ufficiali dell’Inter e telefonate continue con Marotta, non c’è alcun dubbio sulla volontà del Campione del Mondo 2018 di lasciare la Baviera.
L’ultimo ostacolo alla trattativa, rappresentato da Tuchel e il suo mancato nullaosta, è destinato a sciogliersi: Jan-Christian Dreesen (a.d. del Bayern) donerà al suo allenatore Trevoh Chalobah, difensore del Chelsea che gode dell’apprezzamento del tecnico. Pavard verrebbe dunque sostituito a dovere e sarà libero di abbracciare Simone Inzaghi.