Finalmente Amrabat: il colpo si chiude in 24 ore | Tutti contenti
Il centrocampista marocchino della Fiorentina corona il sogno di approdare in un top club europeo: arriva la proposta ufficiale.
Dominante, anzi straripante e luccicante sabato a Genova al debutto in campionato, sterile come troppo spesso accaduto lo scorso anno a Vienna. Qual è il vero volto della nuova Fiorentina? La domanda nasce spontanea dopo l’inatteso ko contro il Rapid nel preliminare di Conference League.
Vero è che due partite in una settimana a fine agosto, tra caldo soffocante e preparazione ancora imperfetta, sono tante per tutti, ma più che la sconfitta, rimediabile al Franchi, ha colpito il fatto che la squadra di Italiano, dopo aver deluso nel primo tempo, non sia riuscita a cambiare marcia nel secondo, pur tenendo costantemente il controllo del gioco.
Eppure tra Marassi e l’Allianz Stadion c’è stato un solo cambio di formazione, con Dodò titolare a destra in difesa al posto di Kayode. Gli altri 10/11 sono stati confermati e forse hanno pagato proprio la stanchezza per il doppio impegno ravvicinato. Fatto sta che la mancata convocazione di Sofyan Amrabat ha fatto piuttosto discutere soprattutto, come fatale che sia, alla luce del risultato finale della partita di Vienna.
Perché se in partite come quelle contro il Genoa un giocatore con le caratteristiche del marocchino può anche non essere necessario, ed anzi venire surrogato al meglio da Arthur, più adatto alla filosofia di gioco di Italiano, contro il Rapid si è avvertita, soprattutto nel primo tempo, l’assenza di un centrocampista in grado anche di mordere le caviglie degli avversari, oltre che di distribuire il pallone, compito ben svolto dal brasiliano.
Fiorentina e Amrabat verso il divorzio: Joe Barone esce allo scoperto
Eppure tutto fa pensare che il primo ricambio della coppia Arthur-Mandragora nel centrocampo della nuova Fiorentina possa essere Alfred Duncan e del resto sarebbe impensabile tenere in rosa Amrabat per costringerlo a fare la riserva. L’ex Verona è rimasto in panchina per 90’ contro il Genoa per poi venire escluso dalla trasferta in Conference League. Un dettaglio che, unito alle parole del dg Joe Barone, fa pensare come il momento della separazione tra Amrabat e la Fiorentina sia davvero arrivato.
“Sofyan non sta lavorando con la squadra, ma ribadisco che quest’estate non abbiamo ricevuto offerte per lui – ha detto Barone – Se qualcuno non è contento di restare possiamo pensare di farne a meno”. Nulla di nuovo, se è vero che Amrabata avrebbe voluto lasciare Firenze già a gennaio dopo il Mondiale da protagonista con il Marocco per volare a Barcellona. I blaugrana non hanno però fatto seguire offerte vere ad un primo interesse. Ora la destinazione sarebbe diversa e la nuova pretendente per il centrocampista è pronta a presentare una proposta ufficiale.
Manchester United, arriva l’offerta per Amrabat: affare in dirittura
Il prossimo club di Amrabat può essere il Manchester United. Come riportato da ‘La Nazione’, da Old Trafford potrebbe presto partire un bonifico da 22 milioni di euro per Amrabat, al quale andranno aggiunti i bonus. Del resto già a inizio estate i dirigenti del Manchester avevano effettuato più di un sondaggio per Amrabat, che gradisce la destinazione, senza però far seguire a questi proposte vere e proprie. Certo si tratta di una cifra inferiore rispetto al prezzo che i viola avevano fatto del marocchino già a gennaio, ma a fine mercato e con il rischio di tenere in rosa un giocatore scontento, oltre che neppure più sicuro di un posto da titolare, la Fiorentina potrebbe essere costretta ad accettare.
Difficile al momento immaginare alternative, perché in Spagna tutto tace e perché altri club di Premier potrebbero non soddisfare le richieste di Ambrat, deciso a trasferirsi in un top club che punti a vincere il campionato e a entrare in Champions League, torneo che lo United disputerà già a partire dal prossimo settembre. Prima di presentare l’offerta, però, i Red Devils dovranno sfoltire l’organico a centrocampo. Dopo Fred c’è infatti da piazzare anche Scott McTominay e Donny Van de Beek. A quel punto Ten Hag potrebbe accogliere il giocatore che ritiene essere l’ideale per completare la mediana della propria squadra.