De Laurentiis chiama il Tottenham: tentativo disperato per il centrocampo | Si chiude nel weekend?
Smaltita la delusione per il mancato arrivo di Gabri Veiga i campioni d’Italia potrebbero accogliere un nuovo rinforzo per la linea mediana.
Cinque giocatori per due maglie, ai quali aggiungere un jolly come Eljif Elmas, per il quale sono state appena rifiutate due ricche offerte. Potrebbe essere questo lo scenario del centrocampo del Napoli dal 2 settembre in avanti, ovvero all’indomani della chiusura della sessione estiva di calciomercato.
Rudi Garcia ha già apportato, come previsto, alcune modifiche al gioco dei campioni d’Italia. Già a Frosinone in occasione del debutto in campionato si è vista una squadra meno dedita al palleggio rispetto all’era Spalletti e più portata a verticalizzare rapidamente la manovra. Del resto se in attacco si può contare su elementi come Kvicha Kvaratskhelia, assente allo Stirpe per infortunio, e Victor Osimhen, è quasi “innaturale” non puntare sugli uno contro uno.
Detto questo se per giocatori come Zambo Anguissa, seriamente candidato a diventare l’allenatore in campo del Napoli di Garcia, la nuova filosofia non dovrebbe causare stravolgimenti al proprio gioco, resta da vedere come Stanislav Lobotka, il fulcro del Napoli spallettiano, riuscirà ad adattarsi ad una svolta che lo porterà a toccare magari lo stesso numero di palloni, ma a doverli smistare con maggiore rapidità.
Si vedrà, ma l’altra certezza è che Piotr Zielinski, dopo il rifiuto alla proposta dell’Al Ahli, sarà ancora un punto fermo della mediana azzurra, per l’ottava stagione consecutiva. Anche perché al suo posto in Arabia è finito Gabri Veiga, a lungo oggetto del desiderio del Napoli, ma alla fine sedotto dalla super offerta della Saudi Pro League. Il presidente De Laurentiis ha dovuto incassare la delusione, ma sembra già averla messa da parte, perché la ferma intenzione del massimo dirigente del Napoli è quella di regalare comunque un altro centrocampista al proprio allenatore.
Mercato Napoli, serve un altro centrocampista: riecco un vecchio obiettivo
Certo il ds Meluso e i responsabili dello scouting azzurro dovranno essere bravi a individuare il giocatore giusto, in possesso di caratteristiche simili a quelle di Veiga e che sia in grado di far fare davvero un salto di qualità ad una mediana, come quella del Napoli, già attrezzata per puntare in alto. Un altro elemento di spessore può però fare comodo in vista dei tre fronti sui quali il Napoli sarà impegnato: la corsa alla riconferma dello scudetto, la Champions League e la Coppa Italia, dove c’è da riscattare la precoce eliminazione della scorsa stagione contro la Cremonese.
A tutto questo si aggiunga che Jens Cajuste sembra avere bisogno di tempo per inserirsi, che con un altro acquisto Gianluca Gaetano potrebbe andare a giocare con maggiore continuità e che lo stesso Elmas è un jolly che Garcia sembra poter usare indifferentemente per centrocampo e attacco. Ebbene il nome su cui puntare negli ultimi giorni di mercato e che può fungere da classica ciliegina sulla torta dell’estate del Napoli è un vecchio pallino di Aurelio De Laurentiis.
Il Napoli torna alla carica per Lo Celso: De Laurentiis contatta il Tottenham
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, infatti, a far dimenticare lo “sgarbo” di Gabri Veiga potrebbe essere Giovani Lo Celso. Il Napoli sarebbe infatti pronto a tornare alla carica con il Tottenham per l’argentino, ma in possesso di passaporto italiano, che non rientra nei piani degli Spurs. I londinesi non avevano voluto trattare con il Napoli nelle scorse settimane di fronte alla richiesta dei campioni d’Italia di avere il giocatore solo in prestito, scenario non preso in considerazione dal Tottenham anche perché il contratto di Lo Celso scadrà nel 2025 e all’orizzonte non ci sono trattative per il rinnovo. Ostacolo, questo, che potrebbe ripresentarsi nella trattativa bis insieme a quello rappresentato dall’ingaggio del giocatore, pari a 4 milioni, troppi per gli standard del Napoli, eccezioni escluse.
Va da sé che Lo Celso, pur avendo caratteristiche tecniche simili a quelle di Veiga essendo un giocatore con qualità offensive, è un profilo diverso rispetto al galiziano. L’argentino ha infatti sei anni in più dell’ex talento del Celta ed è a tutti gli effetti un profilo dal comprovato valore internazionale dall’alto delle sue 44 presenze con l’Argentina e della stagione da titolare giocata al PSG, nel 2017-’18. Nell’ultimo anno e mezzo Lo Celso ha giocato in prestito al Villarreal, senza trovare particolare continuità di impiego e di rendimento, ma un suo acquisto potrebbe innalzare sensibilmente il tasso qualitativo del centrocampo del Napoli.