Clamoroso Salah: offerta galattica per l’egiziano | Non si può rifiutare
Dopo gli addii di Fabinho, Firmino e Henderson, il Liverpool è vicino a perdere un’altra colonna: arriva la proposta irrinunciabile.
L’era di Jürgen Klopp al Liverpool non è finita. Questo, almeno, è quello che si augurano i tifosi dei Reds all’alba dell’ottava stagione intera del manager tedesco sulla panchina di Anfield. La squadra è reduce da un’annata deludente, iniziata malissimo e migliorata solo nella seconda parte, grazie a una rimonta comunque solo parziale.
Alisson e compagni non hanno infatti centrato la qualificazione alla Champions League, torneo al quale il Liverpool partecipava ininterrottamente dal 2017. Vero che in Inghilterra c’è chi ha fatto peggio, come il Chelsea, ma per il popolo della Kop passare dai quattro titoli vinti tra il maggio 2019 e il dicembre 2020 a una ripartenza dall’Europa League ha rappresentato un brusco risveglio. La passione dei tifosi è comunque rimasta intatta, al pari della fiducia nei confronti dell’allenatore tedesco.
Complice un contratto ancora lungo, a scadenza solo nel giugno 2026, Klopp ha per il momento dribblato tutti i discorsi inerenti al futuro, consapevole della necessità di pensare solo al campo e al rilancio di una squadra alle prese con un delicato ricambio generazionale, ma anche del fatto di essere già entrato nella storia del Liverpool non solo per i trofei vinti, ma anche per essere l’allenatore più longevo sulla panchina dei Reds dai tempi di un certo Bob Paisley, capace di resistere per nove stagioni intere, dal 1974 al 1983.
Il palmares di uno dei miti del calcio inglese e della storia del Liverpool resterà inattaccabile anche per Klopp, se è vero che Paisley è stato capace di conquistare sei titoli nazionali, tre FA Cup, tre Coppe dei Campioni e una Coppa Uefa, tuttavia il tecnico tedesco è il primo a sapere che riportare la squadra in Champions nella prossima stagione equivarrebbe quasi a vincere un titolo, proprio alla luce della trasformazione che la rosa del Liverpool sta subendo.
La rivoluzione del Liverpool: smembrata la squadra campione d’Europa nel 2019
Il mercato estivo che va a concludersi è infatti coinciso con l’addio di un lungo elenco di senatori, pilastri della squadra campione d’Europa nel 2019 a Madrid grazie al 2-0 sul Tottenham in finale. In poche settimane, infatti, hanno salutato Anfield in sequenza due pilastri del centrocampo come il capitano Jordan Henderson e Fabinho, ma anche Roberto Firmino. Addii ai quali vanno aggiunti quelli per scadenza naturale del contratto di Jason Milner e Alex Oxlade-Chamberlain, che avevano fatto parte del gruppo capace nel 2020 di vincere la Premier dopo 29 anni di digiuno.
La particolarità è che Fabinho, Henderson e Firmino si ritroveranno di fronte, ma da avversari, nella Saudi Pro League. Il Liverpool è stato infatti uno dei top club più “saccheggiati” dal nuovo Eldorado del calcio mondiale. Henderson è approdato all’Al-Ettifaq allenato da un certo Steven Gerrard, Firmino ha firmato per l’Al Ahli e Fabinho per l’Al Ittihad. Se si considera che la rivoluzione era partita un anno fa con l’addio di Sadio Mané direzione Bayern Monaco, dove il senegalese ha fallito al punto da venire a propria volta spedito senza troppi rimpianti all’Al Nassr, se ne deduce che dal centrocampo in su è rimasto un solo esponente della vecchia guardia del Liverpool.
Clamoroso Liverpool, Salah verso l’addio: l’incredibile offerta dall’Arabia
Si tratta ovviamente di Mohamed Salah. L’egiziano ha iniziato la settima stagione con il Liverpool, ma tutto lascia pensare che quella nel 3-1 al Bournemouth della seconda giornata possa essere stata la sua ultima marcatura con i Reds. Anche sull’ex romanista, infatti, sembrano essersi clamorosamente posate le attenzioni della Saudi Pro League. Prontamente ricambiate dal giocatore. Momo avrebbe infatti aperto alla possibilità di trasferirsi proprio all’Al Ittihad, dove ritroverebbe Fabinho. La stessa squadra saudita avrebbe deciso di puntare su Salah per rimpiazzare Jota, acquistato poche settimane fa dal Celtic per 30 milioni, ma nome non abbastanza “glamour” per i tifosi.
Jota potrebbe quindi essere dirottato in prestito all’Al Shabab con Salah pronto a sostituirlo per formare una coppia da urlo con Karim Benzema. Proprio quella coppia sognata a lungo, ma invano, dal presidente del Real Madrid Florentino Perez. Per il Liverpool sarebbero pronti 100 milioni, una cifra alla quale non si potrebbe rinunciare per un giocatore di 31 anni che a propria volta preme per cambiare maglia, forte di un ingaggio da 200 milioni complessivi per le prossime tre stagioni. Klopp non ha nascosto il proprio disappunto, ma di fronte a certi affari anche la ricchissima Premier League si sta riscoprendo impotente. Di sicuro senza Salah il Liverpool rischierebbe di dover modificare in corsa le proprie ambizioni stagionali, se è vero che per la sostituzione dell’egiziano si fa il nome del giovane belga Johan Bakayoko del PSV, talento di appena 20 anni tutto da formare.