L’attaccante austriaco è tornato in nerazzurro dopo 13 anni, ma solo dopo essere stato molto vicino ad un altro top team italiano.
Possono bastare pochi minuti per cancellare lunghi anni di rimpianti. Ne sa qualcosa Marko Arnautovic, al quale il pazzo calciomercato estivo 2023 ha concesso l’inattesa possibilità di tornare all’Inter.
Il bad boy che tanto fece arrabbiare José Mourinho nella stagione del Triplete era all’epoca un promettente e giovanissimo attaccante, la cui carriera sarebbe proseguita con qualche picco tra Germania e Inghilterra, prima della nuova chance italiana fornitagli dal Bologna.
La Serie A ha riabbracciato un giocatore ben diverso da quello che se n’era andato nell’indifferenza generale dopo aver alzato i trofei vinti da spettatore con l’Inter. Il centravanti austriaco di origini serbe, che tanto fece tremare l’Italia a Euro 2021, è quindi riuscito a meritarsi una seconda opportunità in un top club.
Quasi al termine di un’estate di mercato avventurosa almeno per quanto riguarda gli attaccanti, l’Inter ha infatti deciso di ripiegare sull’ex dopo il voltafaccia di Lukaku e constatata l’impossibilità di arrivare a giocatori più giovani. Buon per Inzaghi, uno al quale l’attaccante maturo non dispiace, come evidenziato dall’elevato minutaggio concesso a Edin Dzeko.
Il bosniaco, titolare fisso nel 2021-’22, è poi arrivato nella passata stagione a rubare il posto allo stesso Lukaku, al netto dei tanti infortuni subiti dal belga e chissà che lo stesso film non si ripeta con Arnautovic, sulla carta alternativa a Marcus Thuram nel nuovo attacco interista con Lautaro totem insostituibile.
Intanto Marko si è presentato alla grande, firmando un assist al bacio proprio per il Toro al debutto contro il Monza. Ad Arnautovic sono così bastati 9 minuti per fare meglio dei 50 giocati con l’Inter nel 2009-’10, tutti in campionato. Miglior inizio non poteva quindi esserci per un giocatore al quale non fa certo difetto tecnica, grinta e carattere e che si è riscoperto uomo-mercato a 34 anni compiuti. Sì, perché prima dell’Inter almeno altri tre top club italiani avevano corteggiato il giocatore e uno di questi ne aveva quasi definito l’acquisto.
Si tratta del Milan, che sulle tracce di Marko c’è stato a lungo in vista della necessità di potenziare il proprio attacco. Secondo quanto riportato dal famoso giornalista nonché “milanologo” Carlo Pellegatti intervenuto a “Tutti Convocati” su Radio 24, infatti, il Milan aveva virtualmente definito l’acquisto di Arnautovic prima dell’esonero di Maldini e Massara: “Arnautovic era già preso dal Milan prima della rivoluzione societaria. Per me quella dell’ex Bologna era e resta tuttora una bella idea” le parole di Pellegatti.
La ricostruzione del resto non stupisce se è vero che gli ex uomini mercato del Milan hanno sempre avuto un occhio di riguardo per giocatori di esperienza, soprattutto in attacco, visione opposta rispetto a quella dei loro successori. Arnautovic è stato poi avvicinato anche dalla Roma del suo ex tecnico Mourinho e nella scorsa stagione era entrato anche nel mirino della Juventus. Il destino però lo ha riportato all’Inter per una second chance tutta da giocare.