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Anche lui lascia il PSG: fuga parigina | Dopo Neymar altra cessione pesante

Luis Enrique e Donnarumma durante un allenamento del PSG – Foto Ansa – Ilgiornaledellosport.it

Prosegue la rivoluzione nell’attacco dei campioni di Francia: un’altra pedina pronta all’addio per volare in Premier League.

Rinunciare a 40 gol e provare a essere felici. In casa PSG la tanto sbandierata nuova era anticipata dal presidente Nasser Al Khelaifi ha (finalmente) visto la luce. Le parentesi che contengono l’avverbio sono più che mai provvidenziali, perché al momento l’organico dei campioni di Francia non può certo dirsi rafforzato.

All’addio di Lionel Messi è seguito quello di Neymar con i relativi 39 gol realizzati in coppia nella passata stagione, mentre la separazione da Kylian Mbappé sembra scongiurata dopo l’improvvisa pace scoppiata tra le parti, propedeutica al ritorno in campo del fuoriclasse di già nella seconda giornata contro il Tolosa. Ad oggi, dopo 180 minuti di campionato, la squadra di Luis Enrique “vanta” numeri da incubo: nessuna vittoria, due punti e un solo gol segnato, su rigore, proprio da Mbappé.

Lasciando da parte i prevedibili giochi di parole tra rivoluzione e Francia, è indubbio che il sogno della società di conquistare l’agognata Champions League con un progetto più sostenibile e uno spogliatoio più equilibrato anche a livello di rapporti dopo le partenze dei due fuoriclasse “ingombranti” sia ancora ben lontano dal realizzarsi.

Per provare a renderlo quantomeno meno utopico il ds Luis Campos ha avuto il mandato di intervenire ancora sul mercato. I reparti destinati ad essere toccati sono centrocampo e attacco: in mezzo resta in bilico la posizione di Marco Verratti, davanti tutto lascia pensare che quello di Ousmane Dembélé non sarà l’ultimo acquisto.

PSG, mercato non stop: un altro attaccante verso la cessione

Il campione del mondo 2018, grande amico di Mbappé, viaggia spedito verso una maglia da titolare insieme a Kylian, ma nel piano di Luis Enrique ai due indigeni dovrebbero essere affidate le fasce. Chi al centro del reparto, quindi? Nelle prime due uscite la scelta è ovviamente caduta su Gonçalo Ramos, il centravanti acquistato per 80 milioni dal Benfica. Il portoghese ha però finora deluso e si sa che in un top club le prime due cose ad esaurirsi se i risultati non arrivano sono il tempo e la pazienza.

L’alternativa è comunque già pronta, ma la sorpresa è che per accogliere un altro nuovo acquisto in avanti occorra fare spazio in rosa, non solo in termini numerici, ma anche dal punto di vista economico. Insomma, dopo Messi e Neymar un altro attaccante sta per salutare il Parco dei Principi e anche se il suo cognome non è altrettanto illustre la notizia fa comunque specie. Si tratta di Hugo Ekitike.

Hugo Ekitike (a sx) e Milan Skriniar durante un allenamento del PSG – Fonte Ansa – Ilgiornaledellosport.it

Il PSG scarica Ekitike: al suo posto arriva un nazionale francese

Il franco-camerunese, classe 2002, era stato acquistato solo la scorsa estate per 35 milioni dallo Stade de Reims, dove si era messo in luce segnando 10 reti. A Parigi però le cose non sono andate per il verso giusto, non solo per la concorrenza spietata così il bottino di quattro gol tra tutte le competizioni in 32 presenze non è stato ritenuto sufficiente dai dirigenti per concedere al ragazzo una seconda chance. L’addio è quindi scontato e quando questo sarà ufficiale al suo posto arriverà Randal Kolo Muani. Sì, proprio l’attaccante dell’Eintracht Francoforte e della nazionale francese, reduce da ottime stagioni in Germania, ma ricordato anche per il clamoroso gol sbagliato nei secondi conclusivi della finale dei Mondiali contro l’Argentina.

In un primo momento in casa PSG si era pensato ad uno scambio con l’Eintracht, ma alla fine a rompere gli indugi su Ekitike, avvicinato anche all’Atalanta, è stato il West Ham. Secondo quanto riportato da ‘FootMercato’, Campos e il ds del West Ham, Tim Steidten, hanno già raggiunto un’intesa di massima, che segue quella già esistente tra l’entourage del giocatore e i londinesi. Doppio affare in via di definizione, quindi, per la gioia di Luis Enrique, pronto a iniziare a lavorare sulla versione definitiva dell’attacco.