Il mercato della Lazio, finanziato dalla cessione di Milinkovic, registra un’altra cessione: Sarri lo scarica e ha già chiesto il sostituto
La scoppiettante estate della Lazio, con diversi acquisti dal centrocampo in su, non ha reso particolarmente entusiasta Maurizio Sarri che, a seguito della sconfitta contro il Lecce in campionato, ha espresso delle perplessità sul reale valore della rosa attuale, orfana di un trascinatore come Sergej Milinkovic-Savic.
“D’estate i giocatori sono tutti forti, poi iniziano le partite e qualcuno è forte davvero, qualcun altro meno. I prossimi mesi ci diranno se i giocatori che abbiamo sono numericamente e qualitativamente di livello” ha dichiarato il tecnico, decisamente infastidito dall’atteggiamento in campo dei suoi calciatori nella trasferta salentina.
Scendendo poi nel particolare, Sarri ha confermato come quasi tutti i nuovi (tra cui Rovella e Kamada) siano arrivati in ritardo di condizione, mentre l’unico di cui è contento atleticamente è Isaksen (che infatti è subentrato al 54′ a Felipe Anderson). Premesse sicuramente non ideali.
Discorso analogo per Valentin “Taty” Castellanos, attaccante che Lotito ha fortemente voluto per fare il vice-Immobile, entrato solamente al minuto 88′ come tentativo disperato di evitare la debacle leccese. Invisibile.
Il sacro opportunismo di Lotito potrebbe portare Lazar Samardzic alla Lazio. La cessione saltata per incomprensioni tra il suo entourage e la dirigenza nerazzurra è la più classica delle sliding doors che Maurizio Sarri attraverserebbe più che volentieri per sostituire degnamente il Sergente.
Il talento del centrocampista dell’Udinese è fuori discussione ma il vero nodo può essere il costo del cartellino (30 milioni compresi di bonus), mentre Guendouzi (mediano francese del Marsiglia) è l’alternativa più plausibile ed economica (15-20 milioni per liberarlo dai francesi).
Le porte scorrevoli della Lazio accompagnano all’uscita un altro centrocampista. Trattasi di Marcos Antonio, brasiliano classe 2000, che saluta Formello dopo solo 12 mesi di permanenza in cui non è mai riuscito a convincere Sarri delle sua affidabilità davanti la difesa.
Per lui ci sarà la Grecia nel futuro, con il Paok Salonicco che ha raggiunto un accordo di massima con Lotito. Secondo quanto anticipato da TMW, l’affare si farà con la formula del prestito con diritto di riscatto mentre domani gli intermediari del giocatore saranno a Roma per limare gli ultimi dettagli.