Amarezza Inter, niente da fare per Inzaghi | Oggi firma il contratto
Il mercato dell’Inter non è ancora finito: fervono le trattative per un difensore, ma intanto sfuma un grande obiettivo nerazzurro.
Due soli nuovi acquisti in campo dall’inizio e ben cinque schierati solo nel secondo tempo. Appare difficile pensare che quella attuata dall’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi alla prima di campionato contro il Monza non sia stata una strategia “voluta”, al netto di qualche scelta obbligata che si è presentata.
Nel debutto nella Serie A 2023’-24 la presenza dal primo minuto dei nuovi Yann Sommer in porta e di Marcus Thuram in attacco si è resa necessaria per il fatto che i reparti in questione sono formati interamente o in buona parte da neoarrivati. Non altrettanto si può dire per difesa, centrocampo e fasce laterali, dove hanno trovato spazio dall’inizio i volti noti reduci dalla scorsa e in particolare dalla finale di Champions League persa contro il Manchester City.
Ben sette giocatori in campo dall’inizio contro il Monza lo erano anche a Istanbul, ma quattro di loro hanno ceduto il posto a gara in corso ad elementi portati dalla sessione di calciomercato che si concluderà il prossimo 1° settembre. Così Juan Cuadrado ha dato il cambio a Denzel Dumfries, Carlos Augusto a Federico Dimarco, Yann Aurel Bisseck a Matteo Darmian e Davide Frattesi a Lautaro Martinez. Le risposte date da tutti sono state confortanti, eppure il mercato dell’Inter non può ancora dirsi concluso.
Al netto di una rosa competitiva in tutti i reparti e piena di alternative di valore in particolare a centrocampo, nonostante il mancato arrivo di Lazar Samardzic, non è un mistero che Simone Inzaghi sia ancora a caccia di un marcatore di piede destro in grado di adattarsi al ruolo di centrale di destra di un reparto che ha in Francesco Acerbi e in Alessandro Bastoni gli altri titolari pressoché inamovibili, sebbene Stefan De Vrij abbia dimostrato di dare ancora ampie garanzie nel cuore della retroguardia.
Mercato Inter, si cerca un difensore: aspettando Pavard sfuma un obiettivo
Le stesse garanzie che ha dimostrato di assicurare Darmian, risultato anzi tra i migliori nella seconda parte della scorsa stagione e forse il miglior in assoluto dell’Inter nella finale di Champions League. Alla luce però dei tanti impegni della stagione, dell’età non più verdissima dell’ex Torino e del fatto che si sta pur sempre parlando di un esterno adattato come centrale di difesa, anche la società condivide con l’allenatore la necessità di rimpolpare l’organico anche per permettere a Bisseck di completare l’ambientamento in Italia senza fretta.
Il nome in cima alla lista di Inzaghi e dei dirigenti dell’Inter è quello di Benjamin Pavard, per il quale si continua a lavorare senza sosta con il Bayern Monaco, complici gli ottimi rapporti tra i due club. Il francese campione del mondo nel 2018, con tanto di gol decisivo all’Argentina negli ottavi, era stato associato in primavera al Milan, ma ora sembra prendere in considerazione solo l’interessamento dell’Inter al punto da fare pressione sulla dirigenza del Bayern per sbarcare in Italia. A legittimare la candidatura di Pavard è anche il fatto che un altro obiettivo dei vice campioni d’Europa è ormai sfumato.
Mavropanos in Premier League: il colosso greco già cercato dal Napoli va al West Ham
Konstantinos Mavropanos è infatti a un passo dallo sbarco in Premier League per indossare la maglia del West Ham. Il centrale greco classe ’97, pilastro della nazionale allenata da Gustavo Poyet nonché, da tre stagioni, dello Stoccarda, diventerà un giocatore degli Hammers per la cifra di 22 milioni più tre di bonus. Un buon affare per il club tedesco, che dovrà però girare il 10% dell’incasso all’Arsenal come da accordi presi tra i due club nel 2022, quando il cartellino di Mavropanos venne ceduto dai Gunners, dove il giocatore era arrivato nel 2018 per 2 milioni proveniente dal Pas Giannina, al West Ham.
Mavropanos è stato uno dei difensori più ambiti in questo mercato estivo, grazie alle proprie qualità fisiche (193 cm), che gli permettono di eccellere nel gioco aereo senza però compromettere le abilità nell’uno contro uno così come sul piano tecnico. Il giocatore era stato seguito a lungo dal Napoli prima che i campioni d’Italia puntassero su Natan, mentre l’Inter si era limitata a chiedere informazioni, subito scoraggiata dalla cifra chiesta dallo Stoccarda. Al netto del risparmio legato al mancato arrivo di Samardzic, il budget dell’Inter per completare la difesa non sarebbe stato all’altezza di quanto sborsato dal West Ham.