Ternana , Unicusano proprietaria al 100% del pacchetto azionario

E’ FINITA L’ERA LONGARINI. LA TERNANA E’ DELL’UNIVESITA’ UNICUSANO PROPRIETARIA DEL 100% DEL PACCHETTO AZIONARIO. STEFANO RANUCCI AMMINISTRATORE UNICO. QUASI ULTIMATA LA NUOVA SEDE AL CENTRO DELLA CITTA’

La Ternana è dell’Unicusano. Il tanto atteso “closing” è avvenuto con il passaggio di quote dalla famiglia Longarini alla nuova società il 24 Ottobre scorso con la trascrizione del notaio Umberto Scialpi. Il presidente Stefano Ranucci ha incontrato i giornalisti nella nuova sede di via della Bardesca insieme con l’avvocato Massimo Proietti, che ha curato legalmente la vicenda.

“Ringrazio la famiglia Longarini per avere sopportato le nostre pressioni sull’acquisto della società – spiega Ranucci – c’erano anche altri acquirenti, ma non se la sono sentita di aspettare lo sblocco delle quote sequestrate a cui i Longarini stessi ora hanno provveduto”.

L’argomento si è poi spostato sulla nascita della nuova sede presso l’Istituto “Leonino” di via della Bardesca a Terni. “I lavori devono essere ancora completati, ad esempio, l’entrata ed uno spazio più ampio dove incontrare giornalisti e tifosi – dice il neo presidente – c’è la volontà di mettere le radici in questa città non per quanto riguarda l’università, le cui sedi rimarranno altrove, bensì per la collaborazione con i consulenti del territorio come l’avvocato Proietti”.

C’è anche l’auspicata convenzione tra il Comune e la Ternana Unicusano, che mancava da cinque anni tanto che, a tal proposito, al “closing” era presente anche l’assessore allo sport Giacchetti.

Una convenzione pluriennale ad aspettare i risultati che arriveranno dal campo e il mercato ?

“Non prenderemo svincolati – se volete proprio saperlo – sottolinea Ranucci – andremo avanti così con quello che abbiamo e poi Gennaio è ancora lontano”. Tutto rinviato per il momento insomma.

“Ternanello” è nella lista dei nostri progetti futuri, ma è ancora presto per parlarne – dice – abbiamo appena terminato il “closing”, ma lasciamolo ancora nel libro dei sogni” e nel frattempo possiamo dire che la nuova proprietà si è insediata ufficialmente mettendo fine all’era Longarini prima di tutto mantenendo le promesse fatte con Stefano Ranucci in qualità di amministratore unico.

E per concludere si è parlato anche del quasi imminente derby con il Perugia: “Quel giorno starò in panchina, ma sono sicuro che mister Pochesci non mi farà giocare – conclude Ranucci – dovremmo riuscire a portare a casa punti senza esasperare gli animi”.

 

 

Stefano Giovagnoli