Lazio – Hellas Verona 1-2

Hellas Verona batte 2-1 la Lazio nell’anticipo dell’undicesima giornata di Serie A. Gli scaligeri passano in vantaggio al 45’ , autorete  su conclusione di Di Marco. Nella ripresa Caicedo (56′) pareggia. Al 67’ una leggerezza di Radu  permette a Tmeze dil raddoppio del Verona. La squadra di Juric scavalca in classifica i biancocelesti in zona Europa League.

.La  festa per il passaggio agli ottavi Champions League , rovinata dall’Hellas Verona .

Allo stadio Olimpico si è vista una Lazio con poche idee, e stanca , al cospetto di un Verona  in certe fasi arrembante e reattivo.

L’Hellas porta via i tre punti con merito: nulla al caso è sfuggito ai ragazzi di Juric : difesa ermetica , poche disattenzioni, ripartenze veloci , pronti a saper soffrire , sebbene il finale,  confusionario della Lazio a chiuso i gialloblu nella propria metà campo.

L’Hellas non è più una sorpresa: in attesa del risultato della Roma sale al sesto posto agganciando la zona Europa League.

L’inizio del match  si gioca a viso aperto. Un’errore di Barak, viene clamorosamente sprecata da Immobile.

Il centro della lotta è il centrocampo , le emozioni mancano all’appello, fino alla fine del primo tempo quando Faraoni pesca il suo opposto Dimarco con un bel cross, l’esterno colpisce al volo e trova la deviazione decisiva di Lazzari. L’autogol dell’ex Spal manda i suoi negli spogliatoi sotto 1-0, con l’aggiunta dell’infortunio alla coscia di Acerbi.

A inizio ripresa i padroni di casa provano a riversarsi in avanti e dopo 11′ trovano il meritato pareggio: palla dentro di Lazzari per Caicedo, che spalle alla porta si gira su Dawidowicz, battendo Silvestri sul palo lungo. L’Hellas non si abbatte e non si snatura, continuando con il suo pressing incessante, che al 67′ viene ripagato: Salcedo soffia palla a Radu su un tentativo di retropassaggio, la sfera finisce a Tameze che dribbla Reina e riporta in vantaggio gli scaligeri. Tutta la Lazio protesta chiedendo il fallo sul difensore rumeno, ma Abisso conferma il gol dopo essersi consultato col Var via radio. Nel finale la Lazio prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo, cercando con insistenza il pari ma tradendo anche un certo nervosismo. Silvestri alza la saracinesca con un paio di interventi dei suoi e regala a Juric un altro grandissimo risultato su cui costruire il futuro.

IL TABELLINO

Lazio-Verona 1-2

Lazio (3-5-2): Reina ; Parolo , Acerbi (28′ Hoedt), Radu ; Lazzari (36′ st Fares ), Milinkovic-Savic , Leiva  (20′ st Escalante ), Akpa Akpro  (36′ st Pereira ), Marusic ; Caicedo  (20′ st Correa ), Immobile .
Allenatore: Inzaghi
Verona (3-4-2-1): Silvestri; Lovato , Magnani , Dawidowicz ; Faraoni , Tameze  (24′ st Favilli ), Veloso , Dimarco ; Barak , Zaccagni (42′ st Lazovic); Salcedo  (31′ st Colley ).
Allenatore: Juric
Arbitro: Abisso
Marcatori: 45′ aut. Lazzari (L). 11′ st Caicedo (L), 22′ st Tameze (V)
Ammoniti: Akpa Akpro (L), Caicedo (L), Reina (L). Salcedo (V), Lazzari (L), Magnani (V), Fares (L), Colley (V