
A cura di Marco Foianesi. La serie B ha giocato nel giorno di Pasquetta e tutte le 20 squadre sono scese in campo. Al Curi il GRIFO era chiamato al riscatto dopo la sconfitta per 3-1 nel recupero contro la Reggina.
Così non è stato, l’avversario di turno, il Modena, che non aveva mai vinto a Perugia si è imposto per 1-0. È bastata la rete di Gerli al 46’ con leggera deviazione di Angella per sbancare il Curi. Dopo due strepitose parate dell’estremo difensore Furlan, oggi preferito a Gori, Gerli è stato il più lesto a ribattere in rete e per avere la meglio sul Grifo apparso confuso e senza idee. Nemmeno un tiro nello specchio della porta per un reparto offensivo, Di Serio e Di Carmine apparso abulico. La classifica si fa preoccupante. In questo momento con 34 punti sono garantiti gli spareggi, in una posizione sfavorevole. Dietro le squadre che lottano per non retrocedere hanno ridotto il distacco. Il Brescia con una rete di Jallow ha piegato la Ternana e ha lasciato l’ultimo posto raggiungendo quota 31. Un posto che è occupato dal Benevento, fermo a 29, che ha vissuto una delle pagine più nere della sua recente storia. L’allenatore Stellone si è dimesso dopo la sconfitta interna per 3-1, nello scontro diretto con la Spal. Il club di Ferrara prosegue così in questa rincorsa impossibile sino a qualche settimana fa, e raggiunge 32 punti.
Una lotta salvezza che coinvolge la squadra di Castori che dopo la vittoria di Cittadella sembrava ne fosse uscita. Invece le ultime prestazioni che hanno portato un solo punto, purché importante contro il Frosinone, certificano il momento non brillante della squadra umbra. Il calendario non aiuta di certo, dal momento in cui nel prossimo turno il Perugia farà visita ad un Genoa che lotta per ritornare in Serie A. Dopo questa trasferta ci saranno le partite verità: Perugia-Cosenza e Spal-Perugia ci diranno se il Grifo merita o merita la permanenza in categoria.