
A cura di Marco Foianesi. A due giornate dal termine del campionato può essere decisivo lo scatto della Reggiana. La vittoria casalinga per 4-2 contro la Fermana, permette alla squadra di Diana di allungare in classifica. In questo momento è padrona del proprio destino.
Protagonista assoluto dell’incontro è stato Nardi, autore di una doppietta. La prima dopo pochi minuti con una splendida azionata manovrata, finalizzata con un tiro dalla distanza. La seconda ancora più spettacolare. Dopo una azione personale si accentra al centro verso l’aria centrando a giro l’incrocio dei pali. Una vittoria che porta le firme anche di Jacopo Pellegrini arrivato alla doppia cifra e Guglielmotti. Festa grande a Reggio Emilia in considerazione del passo falso della Virtus Entella, che nel turno precedente era riuscita a raggiungere la vetta, condivisa, ma in vantaggio negli scontri diretti che le permettevano di comandare. La squadra ligure non va oltre uno spento 0-0 in trasferta contro la Lucchese.
Dilaga il Cesena, che si porta a due punti con 6-1 tennistico in casa del San Donato Tavarnelle. Al quarto posto rimangono con due pareggi, il Gubbio di Braglia 2-2 a Siena, e la Carrarese che impatta a Sassari per 1-1. Il Pontedera supera il Montevarchi per 2-0 e ottiene il record di punti della sua storia tra i professionisti e sale al sesto posto. Le Aquile del Valdarno sono sempre ultime con mezzo piede in Serie D. Giusto l’aritmetica non le condanna per via della penalizzazione di due punti arrivata all’Imolese, che è uscita sconfitta dalla trasferta di Pesaro. Rimini e Fiorenzuola pareggiano per 1-1 e prolungano la loro astinenza da vittorie. Secondo successo consecutivo dell’Olbia, che ipoteca la salvezza diretta passando per 3-2 sul campo della Recanatese, comunque aritmeticamente salva. In zona playout bella vittoria per 3-0 dell’Alessandria sull’Ancona che non vinceva da cinque partite.