SERIE C: Uno sguardo al Girone C

di Marco Foianesi – IL CATANZARO NON HA RIVALI. (Ph.: U.S.Catanzaro)

Le aquile di Catanzaro volano verso la serie B. Una marcia inarrestabile, confermata da numeri impressionati. 22 vittorie, 4 pareggi, nessuna sconfitta e solo 9 goal subiti. In questa giornata si è sbarazzato con un rotondo 4-0 contro la vittima di turno, una Fidelis Andria che dopo la vittoria della Viterbese, 2-0 sul Monopoli occupa l’ultima posizione a pari merito. La squadra allenata da Vincenzo Menichini non conosce ostacoli, unica imbattuta in Italia, nessuna regge il suo passo e il vantaggio sulla seconda è anche aumentato +11 dopo che l’unica inseguitrice credibile, il Crotone è incappato in una serataccia, perdendo nel posticipo per 3-1 sul campo dell’Avellino. All’altra calabrese non rimane che vincere il derby programmato il 13 marzo, per una soddisfazione regionale e per alimentare le effimere speranze. La terza forza del campionato è il Pescara, distanziato di ben 14 punti, che con una cinquina ha liquidato il Potenza. Ancora più distante si trova il Foggia , la prima delle normali che capeggia un folto gruppo che lottano per i play-off. Nelle zone calde si registra la vittoria del Turris, 2-0 con il Monterosi, che non vinceva addirittura dal 27 novembre sul campo del Messina, quest’ultimo sconfitto in casa per 1-0 dal sorprendente Cerignola. Un campionato dominato dal Catanzaro, che sogna il ritorno in serie cadetta, una categoria lasciata nel 2006, un anno coinciso anche dal primo  fallimento, il secondo è avvenuto nel 2011. Con la nuova proprietà è lecito sognare, dopo tutto negli anni 80’ ce lo ricordiamo in massima serie, con i vari Ranieri, Palanca, altri tempi di un calcio che purtroppo non esiste più.