Monza , Izzo condannatoa 5 anni di carcere: associazione camorristica e frode sportiva

I fatti risalgono a quando il calcioatore vestiva òa maglia dell’Avellino in Serie B. Il cominicato stampa del Monza:” “Convinti della sua estraneità”

(nella foto Izzo quando indossava la maglia del Torino) – Il difensore del Monza Armando Izzo, coinvolto in un caso di calcioscommesse e criminalità organizzata, è stato condannato a cinque anni di reclusione dalla VI sezione penale del Tribunale di Napoli per concorso esterno in associazione camorristica e frode sportiva. Nel corso della sua requisitoria il pm di Napoli Maurizio De Marco aveva chiesto per il giocatore napoletano classe 1992, in prestito al club biancorosso dal Torino dalla scorsa estate, 4 anni e 10 mesi. I fatti per i quali Izzo è stato condannato risalgono a quando militava in Serie B nell’Avellino: la partita al centro della vicenda giudiziaria è Modena-Avellino, disputata il 17 maggio 2014.

COMUNICATO MONZA: “VICINANZA AD ARMANDO, CONVINTI DELLA SUA ESTRANEITA'” 
“AC Monza ha appreso che il proprio tesserato Armando Izzo è stato condannato in primo grado per concorso esterno in associazione camorristica e frode sportiva. AC Monza esprime totale vicinanza e supporto ad Armando, convinta della sua estraneità all’ambiente criminale. Gli avvocati del calciatore sono delusi dalla sentenza e attendono di leggerne le motivazioni; dopodiché presenteranno appello”.